Tutti i miei hobby inerenti alla cultura goth saranno racchiusi in questo blog:dalle nail art al trucco, dai collarini fatti da me, al resto di gioielli fatti a mano,dai miei libri preferiti alla filosofia...
Alle Capre!
Per curare al meglio questo blog, dovrei essere una critica d' arte, una critica letteraria, una cinefila e critica musicale. Non sono nessuno tra tutti questi. Ma posso assicurare di conoscere il mio stile di vita e ve lo mostrerò!
sabato 2 febbraio 2013
Re di risata-Da Dracula di Bram Stoker
Ah, voi non capite, amico John. Voi non dovete pensare che io non
triste, anche se io rido. Vedete, io ho pianto anche quando risata mi
soffocava. Ma non pensate che io non sono addolorato quando piango,
perché risata viene lo stesso. Ricordate sempre che risata che bussa a
vostra porta e dice: “Posso entrare?” non è vera risata. No! Risata è
un re, e re viene quando e come piace a lui. Non chiede a nessuno; non
sceglie momento adatto. Re dice: “Io sono qui”. Guardate ad esempio,
mio cuore addolorato per così giovane e dolce fanciulla; io ho dato mio
sangue per lei, anche se io vecchio e stanco; io ho dato mio tempo,
mie capacità e mio sonno. Io lascio miei altri pazienti perché così lei
può avere tutto. Eppure io posso ridere davanti a sua stessa
tomba….ridere, quando la terra da vanga di becchino cade su sua bara e
fa “Plof, plof” a mio cuore, tanto da far sparire sangue da mia
guancia. Mio cuore sanguina per quel povero ragazzo - quel caro ragazzo
- di stessa età di mio ragazzo, se avevo fortuna di avere lui vivo,
con stessi occhi e stessi capelli. Ecco, ora voi sapete perché io amo
lui così. Eppure, quando lui dice cose che toccano nel profondo mio
cuore di marito, e fanno attaccare a lui mio cuore di padre come a
nessun altro – neanche a voi, amico John, perché noi siamo più simili
per esperienza di quanto sono padre e figlio- anche in quel momento re
di risata viene da me, e urla e strepita in mio orecchio: “Eccomi!
Eccomi!” finchè il sangue torna danzando e porta un po’ di suo sole su
mia guancia. Oh, amico John, è uno strano mondo, un triste mondo, un
mondo pieno di miserie e affanni e dolori; eppure quando re di risata
arriva, lui fa danzare tutti alla sua musica. Cuori in pena, e ossi
spolpati di cimitero e lacrime che bruciano quando cadono – tutti
danzano insieme alla musica che lui fa con sua bocca senza sorriso. E
credete a me, amico John, egli è buono a venire, è gentile. Ah, noi
uomini e donne siamo come corde tirate forte, con tensione che tira noi
in modi diversi. Poi lacrime vengono; e come pioggia su corde, esse
ridanno a noi forza, finchè forse se tensione diventa troppo forte, noi
siamo spezzati. Ma re di risata viene come raggio di sole e toglie a
noi tensione; e noi possiamo andare avanti con nostro lavoro, qualunque
sia.”.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento