Sei anni fa,in questo periodo,agli esami di maturità portai il Nichilismo.
Nichilismo.Cos'era realmente? Una serie di nozioni come
"Tendenza che avanza nel tempo lo spirito filosofico che porta a Socrate";
"Nihil=Nulla";
"Concezione che tende al nulla,che vuole fare morire nell'uomo la passione dell'uomo";
"L'uomo è portato ad essere nel vuoto,ha creato il nulla,dice no ai valori presunti,oggettivi che ha rappresentato".Ma in pratica cos'è realmente? Cos'è nei fatti? Bene,adesso lo so e lo sto vivendo.
Il Nulla erge sopra ad una collina
Io lo osservo sempre dalla finestra.
Sta sempre li,in mezzo alle foglie secche Autunnali,
tra le pioggie e il gelo di Inverno,
nella fresca Primavera o con l'afa Estiva.
Un giorno,stanca della mia solitudine e la tristezza nel cuore
decisi di andarlo a trovare,in quella collina.
Nulla.
Ecco cosa c'era.
Nulla.
Calciai una pietra.
Nulla
Cosa potevo aspettarmi?
Rimasi un pò li,a capire il perché della follìa.
Volevo un pò di compagnia io.
E di nuovo sola e con la tristezza nel cuore tornai a casa,
e accesi il computer.
Al mio caro e piccolo amico Carletto
1 commento:
Oh my God! Mi hai commosso! complimenti. Bravissima,mi piace da matti questa poesia. Complimenti ancora scrittrice :)
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