Alle Capre!

Per curare al meglio questo blog, dovrei essere una critica d' arte, una critica letteraria, una cinefila e critica musicale. Non sono nessuno tra tutti questi. Ma posso assicurare di conoscere il mio stile di vita e ve lo mostrerò!

sabato 1 ottobre 2016

Piccole riflessioni dettate dalla noia!

Se notate i post più vecchi di questo blog, non hanno molto a che fare con le cose creative che mi invento ogni giorno. Era una specie di diario personale. Con le mie riflessioni, i miei pensieri, strampalati e non...
Poi lo cambiai come "Tutto quello che ai dark\gotici piace" o "Tutto quello che fa parte di questa cultura".

Ho anche scritto qualcosa che riguarda la nostra (NORMALISSIMA) vita sociale (nel caso che qualcuno ci consideri dei soggetti molto strani, indemoniati o chissà quale alieno!).

E niente... Oggi volevo scrivere un pensiero. Approfitto della mia impopolarità per scrivere liberamente riguardo una parte della mia vita privata.

Iniziamo dicendo che anche io quando ero single e stufa di avere relazioni superficiali, iniziavo a credere che le persone fidanzate e felici fossero tali solo perché si sentissero sole. In molti casi è davvero così. Ci si fidanza per convenzione sociale, perché la vita di ogni persona sul mondo trova la sua dolce metà convogliano a nozze e si sentono realizzati.
Ma io, dotata di una spiccata sensibilità, un pessimismo pari alla Schopenhauer,Nietzsche e Leopardi, mi sono sempre chiesta "Ma davvero la gente è felice facendo quello che "si deve" fare?" "Davvero molte ragazze sono felici prendendosi un ragazzo qualsiasi dalle serie intenzioni basta che si facciano sposare e dimostrare al mondo quanto siano brave ragazze?"
Questo è stato un grave problema per me e le mie relazioni sentimentali.
Non sapevo più quello che volevo. Sarebbe stata molto più facile essere, pensare come le altre ragazze della mia stessa età. Sarebbe stata più facile essere una ragazza semplice che sogna il principe azzurro. Avrei preso uno qualunque (possibilmente un cesso in crisi di astinenza che pur di avere una patata assicurata mi avrebbe sposato anche subito). Avrei voluto relazioni poco serie che diventassero molto importanti con il progredire delle stagioni. Ciò mi fu impossibile. Pur non avendo mai avuto (a parte adesso) relazioni poco importanti, per mia scelta, e con persone che avevo scelto personalmente, sono sempre stata accusata di non saper stare sola e di cercare disperatamente ragazzi solo perché (per un lungo periodo) erano i ragazzi a cercarmi e io gli davo l' opportunità di uscirci e conoscerli.
Oggi essendo innamorata e sto con qualcuno ho cambiato la mia visione. Qualche caso raro come me c'è. Io mi sento di dire che sono una persona dallo stile di vita semplice. Molto semplice. Anche durante il periodo più "sociale" mi limitavo ad uscire una volta a settimana, massimo 3. Non avendo avuto mai un fidanzato o dei veri amici con cui vedermi ogni pomeriggio, ho imparato ad arrangiarmi su tutto, ho imparato a sapermi aggirare per vari uffici, sapermi gestire il tempo facendo delle cose utili, prendendomi cura di me stessa. Ci sono ragazze che non sanno fare niente senza il proprio ragazzo, e se vengono lasciate sono ragazze perse, ragazze che non sono nulla senza un ragazzo.
Io non sono una di quelle che ha il ragazzo perché "serve" ma semplicemente perché mi sono trovata bene prima come amico con lui, poi ci siamo trovati attratti (esattamente come avrei voluto io in passato) e poi ci siamo trovati innamorati.

Questa riflessione è nata da un post di facebook su cui non ero affatto d' accordo e l' ho condiviso scrivendo testuali parole

Secondo me questa frase è sbagliata. Anzi, tutto il concetto è sbagliato.
L' amore è un sentimento. La solitudine è solo uno stato.
Se stai con qualcuno solo per non sentirti solo non è amore ma una convenzione (Spesso questa ipocrisia accade nel matrimonio).
Se ami qualcuno di certo non lo ami per non sentirti solo. Tu lo ami perché provi sentimenti per lui. Non puoi provare dei sentimenti per cambiare uno stato.
Se una persona sa stare sola è una cosa buona. Ha amor proprio e non ha bisogno di nessuno. Se una persona che sa stare sola trova la persona giusta per lei, se ne innamora, lo ama, niente di più perfetto.
Se fosse veramente come nel post, l' AMORE sarebbe una cosa squallidissima e sarebbe molto più onesto portarsi a letto il primo che capita.

Poi ho letto un altra cosa più simpatica che mi ha riportato in quel discorso e fare tutto questo ragionamento e l' ho postato con una parte di quello che ho scritto qui.
Per il mio compleanno ho trovato Stefano cucinarmi il pesce come un pazzo condannato :) Ogni volta che ci penso mi commuovo. Ed è giusto essergliene grati! :) E poi mi parlano di amore per colmare la solitudine!
Poi avevo aggiunto (ma poi non l'ho pubblicato più)
E halloween come cenetta romantica?
E tutte le volte in cui abbiamo fatto grandi passeggiate mentre lui odia uscire?Tutte le volte che ha saltato la partita per stare con me? Ah! Era per non rimanere soli!
A questo punto sembrava una provocazione agli amici di facebook che davvero mi hanno detto questa cosa.
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E tutti i libri che avrei letto al posto di litigare in chat? Tutti i libri che avrei letto al posto di imbellettarmi ed aspettarlo per ore? (avevo spiegato quello che ho scritto sopra... che avendo avuto una vita molto semplice ed essendo stata sempre sola, ormai ho le mie abitudini. Le mie cose da fare a casa... Non so se mi spiego).
Ah, anche questo è per non sentirmi sola!
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Quindi, prima di giudicarmi come sola e disperata, che vuole a tutti i costi accaparrarsi di un salsicciotto sappiate della mia vita. Che spesso quelle che dicono queste cose sono le prime ad essersi accaparrate di un ragazzo qualunque!

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